Il prossimo incontro fra azienda e sindacato relativo al PdR dei dipendenti Poste Italiane è previsto il giorno 11 giugno; per i dipendenti Postel c'è già stato un incontro.
Sul Premio di Risultato dei dipendenti Postel si è discusso il 6 giugno, mentre un ulteriore riunione è calendarizzata il prossimo 11 giugno per i dipendenti di Poste Italiane.
Sull'andamento del Pdr dei 139.956 Fte dipendenti di Poste Italiane (rif.to numerico di aprile 2012), possiamo intanto evidenziare una contenuta incidenza dei dati del cosiddetto assenteismo - considerato dall'azienda sulla scorta del numero di eventi di assenza.
Nel 2010 i dipendenti che hanno contenuto le assenze per malattia fino a 2 eventi sono stati 131.549, mentre circa 8000 dipendenti hanno realizzato eventi assenze pari a 3 ed altrettanti fra 4 e 7. Circa 2.270 dipendenti hanno superato gli 8 eventi di assenze per malattia e fra questi solo un migliaio hanno ecceduto la soglia delle 11 assenze-eventi (ndr. il dato è interessante per comprendere l'andamento del dispositivo che Poste ha imposto in merito alle decurtazioni del PdR in ragione degli eventi di malattia compiuti nell'arco dell'anno 2010), su tale disincentivo il sindacato non ha mai del tutto condiviso la filosofia adottata.
Per quanto riguarda Postel, in apertura di seduta l'azienda ha riproposto lo scenario di difficoltà già precedentemente illustrato, fornendo ulteriori dettagli a supporto del negativo risultato di bilancio, dichiarandosi tuttavia disponibile alla prosecuzione del confronto di merito e ad affrontare anche il metodo del prosieguo dello stesso.
Le OO. SS. hanno evidenziato la forte preoccupazione dei lavoratori ed il grave stato di tensione che già si registra all'interno dei luoghi di lavoro a seguito dei preoccupanti risultati di bilancio evidenziati nel corso dell'incontro del 31 maggio, ed alla contestuale negativa posizione assunta dall'Azienda sul pagamento del PdR.
Sono state ribadite le legittime aspettative dei lavoratori sul premio di risultato, stigmatizzando le pesanti inadempienze aziendali dal punto di vista relazionale, i negativi effetti delle insufficienti e contrastanti informazioni fornite nel corso del 2011/2012 sulla situazione del conto economico, le discutibili scelte gestionali e commerciali del Management; tutti elementi che sebbene abbiano negativamente condizionato il risultato economico di Postel, hanno comunque visto i lavoratori garantire tutti i giorni, con responsabilità, i livelli produttivi previsti e richiesti.
Le OO. SS. hanno incalzato l'Azienda, focalizzando l'attenzione sull'esigenza del pagamento del premio di risultato alle migliori condizioni possibili entro il corrente mese, cioè alla sua naturale scadenza, e sull'urgenza di addivenire ad un incontro con l'Amministratore Delegato al fine di chiarire la reale situazione economica aziendale, l'analisi del contesto, le prospettive future ed il piano industriale.
Dopo un sostenuto confronto, la ferma posizione delle OO. SS. ha indotto l'Azienda a dichiarare la disponibilità a riconoscere gli sforzi ed i sacrifici dei lavoratori, pur nel difficile contesto che si è venuto a determinare e a dare corso al richiesto incontro con l'Amministratore Delegato, fissandolo per il giorno 14 giugno p.v.
La Delegazione aziendale, si è infine dichiarata disponibile, a seguito del positivo esito dell'incontro con l'A.D., ad addivenire celermente all'accordo sul PdR, rispettando, come richiesto dalle OO. SS., i tempi di pagamento previsti.
Le OO. SS. (sfr. doc. unitario) nel prendere atto dell'attuale fase di evoluzione del confronto, hanno ribadito la necessità di tenere alta l'attenzione della categoria sui successivi sviluppi della vertenza e, laddove in seguito si rendessero necessarie, si sono riservate di attivare le più opportune iniziative di lotta.
Sull'andamento del Pdr dei 139.956 Fte dipendenti di Poste Italiane (rif.to numerico di aprile 2012), possiamo intanto evidenziare una contenuta incidenza dei dati del cosiddetto assenteismo - considerato dall'azienda sulla scorta del numero di eventi di assenza.
Nel 2010 i dipendenti che hanno contenuto le assenze per malattia fino a 2 eventi sono stati 131.549, mentre circa 8000 dipendenti hanno realizzato eventi assenze pari a 3 ed altrettanti fra 4 e 7. Circa 2.270 dipendenti hanno superato gli 8 eventi di assenze per malattia e fra questi solo un migliaio hanno ecceduto la soglia delle 11 assenze-eventi (ndr. il dato è interessante per comprendere l'andamento del dispositivo che Poste ha imposto in merito alle decurtazioni del PdR in ragione degli eventi di malattia compiuti nell'arco dell'anno 2010), su tale disincentivo il sindacato non ha mai del tutto condiviso la filosofia adottata.
Per quanto riguarda Postel, in apertura di seduta l'azienda ha riproposto lo scenario di difficoltà già precedentemente illustrato, fornendo ulteriori dettagli a supporto del negativo risultato di bilancio, dichiarandosi tuttavia disponibile alla prosecuzione del confronto di merito e ad affrontare anche il metodo del prosieguo dello stesso.
Le OO. SS. hanno evidenziato la forte preoccupazione dei lavoratori ed il grave stato di tensione che già si registra all'interno dei luoghi di lavoro a seguito dei preoccupanti risultati di bilancio evidenziati nel corso dell'incontro del 31 maggio, ed alla contestuale negativa posizione assunta dall'Azienda sul pagamento del PdR.
Sono state ribadite le legittime aspettative dei lavoratori sul premio di risultato, stigmatizzando le pesanti inadempienze aziendali dal punto di vista relazionale, i negativi effetti delle insufficienti e contrastanti informazioni fornite nel corso del 2011/2012 sulla situazione del conto economico, le discutibili scelte gestionali e commerciali del Management; tutti elementi che sebbene abbiano negativamente condizionato il risultato economico di Postel, hanno comunque visto i lavoratori garantire tutti i giorni, con responsabilità, i livelli produttivi previsti e richiesti.
Le OO. SS. hanno incalzato l'Azienda, focalizzando l'attenzione sull'esigenza del pagamento del premio di risultato alle migliori condizioni possibili entro il corrente mese, cioè alla sua naturale scadenza, e sull'urgenza di addivenire ad un incontro con l'Amministratore Delegato al fine di chiarire la reale situazione economica aziendale, l'analisi del contesto, le prospettive future ed il piano industriale.
Dopo un sostenuto confronto, la ferma posizione delle OO. SS. ha indotto l'Azienda a dichiarare la disponibilità a riconoscere gli sforzi ed i sacrifici dei lavoratori, pur nel difficile contesto che si è venuto a determinare e a dare corso al richiesto incontro con l'Amministratore Delegato, fissandolo per il giorno 14 giugno p.v.
La Delegazione aziendale, si è infine dichiarata disponibile, a seguito del positivo esito dell'incontro con l'A.D., ad addivenire celermente all'accordo sul PdR, rispettando, come richiesto dalle OO. SS., i tempi di pagamento previsti.
Le OO. SS. (sfr. doc. unitario) nel prendere atto dell'attuale fase di evoluzione del confronto, hanno ribadito la necessità di tenere alta l'attenzione della categoria sui successivi sviluppi della vertenza e, laddove in seguito si rendessero necessarie, si sono riservate di attivare le più opportune iniziative di lotta.