Saleno - Class action e richieste di indennizzo per risarcire gli utenti di Poste Italiane a cui non potrà essere recapitata la corrispondenza tra cui fatture, bollettini di pagamento e documenti importanti probabilmente anche assegni di pensione ed altro andati in fumo a causa dell'incendio che si è verificato lunedì mattina al Centro di smistamento di Poste Italiane in via Brodolini. Sono almeno un migliaio le lettere e i plichi distrutti dalle fiamme.
I responsabili del Centro di smistamento di Poste Italiane di Battipaglia hanno dichiarato ai carabinieri, che indagano sull'incendio, che la corrispondenza andata distrutta è di tipo ordinario ma su questo aspetto gli investigatori stanno ancora svolgendo accertamenti e non è da escludere che tra la lettere distrutte dalle fiamme ci siano anche raccomandate e assicurate e documenti importantissimi il cui mancato recapito può causare gravi danni agli utenti.
I disagi riguardano non solo gli utenti di Poste Italiane di Battipaglia ma anche di Olevano Sul Tusciano e Bellizzi. «Per assistere gli utenti di Poste Italiane che subiranno danni - dice Carmine Galdi, responsabile Adiconsum per il circondario di Battipaglia - avvieremo due tipi di azioni legali. La prima consiste nel reclamo con successivo tentativo di conciliazione sino ad un danno dimostrabile di 600 euro. L'altra azione che interessa gli utenti che hanno subito danni più ingenti, invece riguarda, la costituzione in mora nei confronti di Poste Italiane, da parte di Adiconsum».
Insomma per gli utenti che non stanno ricevendo corrispondenza, tra cui tante aziende, e che subiranno danni economici nulla è perduto. I reclami nei confronti di Poste Italiane possono essere avanzati anche dagli utenti che non riceveranno le consuete richieste di pagamento di utenze relative ai consumi dell'energia elettrica, del telefono del gas e dell'acqua. Intanto negli ultimi mesi al Centro di smistamento di Poste Italiane si sono verificati una serie di furti riguardanti sempre la corrispondenza, addirittura anche di atti giudiziari.
«Al Centro di smistamento di Poste Italiane di Battipaglia - ribadisce Carmine Galdi, di Adiconsum - continuano a verificarsi furti di corrispondenza. A tal proposito l'Aidiconsum invierà un esposto alla Procura della Repubblica di Salerno affinchè venga fatta luce su tutti gli episodi. Un altro esposto sarà avanzato alla direzione di Poste Italiane per sollecitare provvedimenti che riguardano la maggiore sicurezza e la custodia della corrispondenza».
Intanto, negli ultimi mesi sia a Battipaglia che ad Olevano Sul Tusciano si sono registrati notevoli ritardi riguardanti il recapito della corrispondenza e molti utenti erano costretti a recarsi direttamente al Centro di smistamento di Poste Italiane, di via Brodolini, per farsi consegnare lettere e raccomandate. Anche per questi casi si possono avviare i reclami per ottenere gli indennizzi.
I responsabili del Centro di smistamento di Poste Italiane di Battipaglia hanno dichiarato ai carabinieri, che indagano sull'incendio, che la corrispondenza andata distrutta è di tipo ordinario ma su questo aspetto gli investigatori stanno ancora svolgendo accertamenti e non è da escludere che tra la lettere distrutte dalle fiamme ci siano anche raccomandate e assicurate e documenti importantissimi il cui mancato recapito può causare gravi danni agli utenti.
I disagi riguardano non solo gli utenti di Poste Italiane di Battipaglia ma anche di Olevano Sul Tusciano e Bellizzi. «Per assistere gli utenti di Poste Italiane che subiranno danni - dice Carmine Galdi, responsabile Adiconsum per il circondario di Battipaglia - avvieremo due tipi di azioni legali. La prima consiste nel reclamo con successivo tentativo di conciliazione sino ad un danno dimostrabile di 600 euro. L'altra azione che interessa gli utenti che hanno subito danni più ingenti, invece riguarda, la costituzione in mora nei confronti di Poste Italiane, da parte di Adiconsum».
Insomma per gli utenti che non stanno ricevendo corrispondenza, tra cui tante aziende, e che subiranno danni economici nulla è perduto. I reclami nei confronti di Poste Italiane possono essere avanzati anche dagli utenti che non riceveranno le consuete richieste di pagamento di utenze relative ai consumi dell'energia elettrica, del telefono del gas e dell'acqua. Intanto negli ultimi mesi al Centro di smistamento di Poste Italiane si sono verificati una serie di furti riguardanti sempre la corrispondenza, addirittura anche di atti giudiziari.
«Al Centro di smistamento di Poste Italiane di Battipaglia - ribadisce Carmine Galdi, di Adiconsum - continuano a verificarsi furti di corrispondenza. A tal proposito l'Aidiconsum invierà un esposto alla Procura della Repubblica di Salerno affinchè venga fatta luce su tutti gli episodi. Un altro esposto sarà avanzato alla direzione di Poste Italiane per sollecitare provvedimenti che riguardano la maggiore sicurezza e la custodia della corrispondenza».
Intanto, negli ultimi mesi sia a Battipaglia che ad Olevano Sul Tusciano si sono registrati notevoli ritardi riguardanti il recapito della corrispondenza e molti utenti erano costretti a recarsi direttamente al Centro di smistamento di Poste Italiane, di via Brodolini, per farsi consegnare lettere e raccomandate. Anche per questi casi si possono avviare i reclami per ottenere gli indennizzi.