Poste Italiane lancia Inps Card per andare incontro ai tanti cittadini che, da marzo, non potranno ricevere più le pensioni in contanti per un importo superiore ai mille euro al mese. La soluzione introdotta sarà un’alternativa valida a chi non vorrà attivare l’accredito su conto corrente. Inps Card sarà emessa da Poste Italiane e sarà utilizzabile per i pagamenti nel circuito Cirrus/Maestro. Come per un bancomat, potranno essere prelevati fino a 600 euro al giorno in contanti presso gli sportelli abilitati ma non potranno essere effettuate altre operazioni come bonifici e pagamenti generici.
Sarà possibile richiedere la card all’interno dello stesso ufficio postale utilizzato per la riscossione abituale della propria pensione. Successivamente alla domanda redatta, verranno inviati direttamente a casa la carta con il relativo Pin. Solo dopo sarà possibile attivarla dal titolare. Se la procedura sarà formalizzata entro il 15 del mese, sarà possibile ricevere la pensione direttamente sulla carta dal mese seguente; se, invece, verrà effettuata dopo il 15 del mese, si potrà ricevere la pensione sulla carta dal secondo mese successivo all’abilitazione. Attraverso il documento di registrazione rilasciato dalla filiale postale, il pensionato potrà verificare e controllare il saldo ed i movimenti di addebito/accredito sul suo conto. Tale documento va aggiornato improrogabilmente ogni 40 giorni, pena l’annullamento istantaneo del servizio da parte di Poste Italiane. Per una maggiore sicurezza del beneficiario della Card, sarà possibile nominare al momento della richiesta del servizio uno o più soggetti delegati ad effettuare operazioni per conto dell’intestatario.
Sarà possibile richiedere la card all’interno dello stesso ufficio postale utilizzato per la riscossione abituale della propria pensione. Successivamente alla domanda redatta, verranno inviati direttamente a casa la carta con il relativo Pin. Solo dopo sarà possibile attivarla dal titolare. Se la procedura sarà formalizzata entro il 15 del mese, sarà possibile ricevere la pensione direttamente sulla carta dal mese seguente; se, invece, verrà effettuata dopo il 15 del mese, si potrà ricevere la pensione sulla carta dal secondo mese successivo all’abilitazione. Attraverso il documento di registrazione rilasciato dalla filiale postale, il pensionato potrà verificare e controllare il saldo ed i movimenti di addebito/accredito sul suo conto. Tale documento va aggiornato improrogabilmente ogni 40 giorni, pena l’annullamento istantaneo del servizio da parte di Poste Italiane. Per una maggiore sicurezza del beneficiario della Card, sarà possibile nominare al momento della richiesta del servizio uno o più soggetti delegati ad effettuare operazioni per conto dell’intestatario.
