Dal sindacato la richiesta di correggere alcuni percorsi gestionali discutibili ed in alcuni casi fuori luogo.
Da parte del sindacato è emersa la necessità di affrontare alcuni argomenti: Mobilità – DUP Monoperatori – Amministrazione personale – settore acquisti NATC. Il testo della richiesta sindacale spedita a Poste Italiane segnala che nella graduatoria definitiva riferita alla mobilità nazionale alcuni lavoratori risultano essere stati collocati in posizioni e settori diversi da quelli di loro appartenenza al momento della domanda (punto 2 accordo sindacati - azienda 28 gennaio 2010). Tale scelta aziendale risulta essere stata un atto unilaterale in contrasto con i contenuti dell'accordo che regola la compilazione delle graduatorie.
Il sindacato ha chiesto anche di sospendere le iniziative unilaterali in alcuni territori sulla gestione dei DUP Monoperatori (cambiamenti di sede, ecc...) senza che ci sia stato il richiesto approfondimento delle tematiche a livello Nazionale.
Infine il sindacato ha chiesto un confronto sulle iniziative unilaterali assunte dall'azienda circa l'accentramento, sulla sede delle macro area di riferimento, dei presidi e dei lavoratori delle strutture acquisti (N.A.T.C.). dei diversi territori delle macro aree stesse, sospendendo nel frattempo tali azioni gestionaliin corso di attuazione in alcuni territori.
Il sindacato ha chiesto anche di sospendere le iniziative unilaterali in alcuni territori sulla gestione dei DUP Monoperatori (cambiamenti di sede, ecc...) senza che ci sia stato il richiesto approfondimento delle tematiche a livello Nazionale.
Infine il sindacato ha chiesto un confronto sulle iniziative unilaterali assunte dall'azienda circa l'accentramento, sulla sede delle macro area di riferimento, dei presidi e dei lavoratori delle strutture acquisti (N.A.T.C.). dei diversi territori delle macro aree stesse, sospendendo nel frattempo tali azioni gestionaliin corso di attuazione in alcuni territori.