Nelle prossime settimane scatterà lo stop all’erogazione delle pensioni in contanti sopra i mille euro. E visto che tanti pensionati riscuotono ad oggi la pensione in contanti presso gli uffici postali, Poste Italiane è ufficialmente scesa in campo, a favore dei pensionati Inps e Inpdap, proponendo alcune soluzioni agevolate per riscuotere la prestazione con la formula della tracciabilità che da marzo prossimo sarà obbligatoria sopra i mille euro.
In particolare, tra le soluzioni proposte da Poste Italiane c’è il Conto BancoPosta Più, offerto gratis, ovverosia senza spese di tenuta, a tutti i pensionati Inpdap e Inps che, avendo un’età superiore a 65 anni, opteranno per l’accredito della pensione sul conto entro la data del 31 marzo del 2012.
POSTE ITALIANE E CASSA DEPOSITI E PRESTITI PER I GIOVANI RISPARMIATORI
Il tutto a patto che il servizio il titolare lo mantenga attivo almeno fino al 31 dicembre del 2012. La promozione, ha precisato Poste Italiane con una nota, è valida nel rispetto delle condizioni sia per chi aprirà un nuovo Conto BancoPosta Più, sia per chi è già cliente.
In particolare, tra le soluzioni proposte da Poste Italiane c’è il Conto BancoPosta Più, offerto gratis, ovverosia senza spese di tenuta, a tutti i pensionati Inpdap e Inps che, avendo un’età superiore a 65 anni, opteranno per l’accredito della pensione sul conto entro la data del 31 marzo del 2012.
POSTE ITALIANE E CASSA DEPOSITI E PRESTITI PER I GIOVANI RISPARMIATORI
Il tutto a patto che il servizio il titolare lo mantenga attivo almeno fino al 31 dicembre del 2012. La promozione, ha precisato Poste Italiane con una nota, è valida nel rispetto delle condizioni sia per chi aprirà un nuovo Conto BancoPosta Più, sia per chi è già cliente.
POSTE ITALIANE PRESTO PRIMA BANCA ITALIANA
In questo modo la pensione sarà accreditata sul conto, sarà disponibile dal primo giorno lavorativo nel mese di competenza, e si potranno poi fare sempre prelievi gratuiti sia presso gli sportelli automatici Postamat, sia presso gli sportelli di Poste Italiane. In alternativa le pensioni sopra i mille euro potranno anche essere accreditate su libretto di risparmio ordinario nominativo; anche in questo caso si potrà poi prelevare gratuitamente presso gli uffici oppure utilizzando la Carta Libretto postale.