Calimera (Lecce) - Ci scrive ancora l'assessore comunale di Calimera, Vito Montinaro, per aggiornare i lettori sulle evoluzioni del caso "disservizi postali":
"Dopo la presa di posizione dell'amministrazione comunale, dei partiti politici, dell'associazione commercianti ed artigiani, della Salento consumatori, dei sindacati e soprattutto della vostra autorevole testata on line, finalmente tutto è in movimento. Sono tornati i postini, rafforzati nell'organico, presi un pò dovunque, alcuni ancora azzoppati dagli infortuni...ma sono tornati.
Calimera è stata messa a ferro e fuoco, c'è un via vai mai visto di motorini e caschi bianchi e gialli. Sembra che l'ordine tassativo sia svuotare l'ufficio postale di Calimera dalla corrispondenza in giacenza...pazienza poi che pacchi interi di posta vengono messi in un unica cassetta o lasciati all'interno dei condomini senza smistarli nelle singole cassette. Bisogna smaltire tutto e subito. Ma perchè? Da amministratore una domanda mi sorge spontanea: "Non vorrei che tutta questa manovra sia finalizzata a qualcosa di più grosso".
E' inconcepibile quello che si sente in giro di uno svuotamento (velocissimo) dell'ufficio di Calimera per demandare ad altri uffici postali di altri paesi tale servizio. Lo smistamento e la consegna della corrispondenza devono rimanere a Calimera!
Cosa accadrà per esempio per le multe, gli atti giudiziari, le raccomandate, le assicurate, non consegnate per mancanza di qualcuno in casa? verranno lasciate in giacenza presso l'ufficio di Calimera o i nostri cittadini saranno sballottati, come un pacco, da Martano a Vernole, da Martignano a chi sa dove?
Da amministratore comunale di una comunità particolarmente attenta ai propri diritti, vedo molto pressapochismo e poca disponibilità al dialogo. I problemi di una collettività si risolvono insieme. Il Dottor Azzolini responsabile di Poste Italiane ha già avuto tempo fa un'incontro con il Sindaco di Calimera, ma i risultati sono stati addirittura pegiorativi del servizio.
Poste italiane, anche in persona dello stesso Azzolini, deve capire che i cittadini di Calimera non necessitano solo dello svuotamento della corrispondenza giacente da mesi presso l'ufficio postale, ma di ricevere la propia corrispondenza al proprio domicilio e non recapitata senza alcuna privacy e criterio da altri cittadini che l'hanno ricevuta erroneamente.
Il servizio di recapito deve essere effettuato, anche in queste occasioni perticolari, garantendo la qualità prevista dal servizio. Insomma il nostro sindaco Giuseppe Rosato è a disposizione sempre e a qualsiasi ora, purchè ci sia la volontà di risolvere definitivamente il problema".
Cordialmente, Vito Montinaro. Assessore al patrimonio e finanze del Comune di Calimera.