Dal giorno 1 al 30 dicembre sarà sciopero delle prestazioni straordinarie in Poste Italiane.
Prosegue il braccio di ferro con il sindacato in Poste Italiane ed il conflitto rischia di portare ad azioni ben più consistenti.
L'UGL Comunicazioni insieme ad SLP Cisl, UIL poste, CONFSAL Com hanno proclamato lo sciopero delle prestazioni straordinarie e aggiuntive, per quest’ultime con riferimento al tempo di lavoro aggiuntivo all’orario normale e destinato alla flessibilità operativa per tutti i lavoratori di Poste SpA su tutto il territorio Nazionale nel seguente periodo: dal 1 dicembre 2011 - al 30 dicembre 2011 con esclusione del giorno 16 dicembre 2011 – scadenza pagamento ICI.
Le motivazioni dello sciopero, non essendo intervenuti nuovi elementi per la composizione delle controversie in atto e non essendo giunte nuove convocazioni da parte aziendale, sono quelle contenute nel documento inviato all’Azienda, il 14 settembre 2011, per l’apertura del conflitto con specifico riferimento al primo argomento (PDR), oltre agli altri temi, per i quali si sono esauriti, con esito negativo, i tempi di raffreddamento previsti dall’art. 17 lettera B - punto 3 - terzultimo comma del CCNL dei dipendenti di Poste Italiane.
L'UGL Comunicazioni insieme ad SLP Cisl, UIL poste, CONFSAL Com hanno proclamato lo sciopero delle prestazioni straordinarie e aggiuntive, per quest’ultime con riferimento al tempo di lavoro aggiuntivo all’orario normale e destinato alla flessibilità operativa per tutti i lavoratori di Poste SpA su tutto il territorio Nazionale nel seguente periodo: dal 1 dicembre 2011 - al 30 dicembre 2011 con esclusione del giorno 16 dicembre 2011 – scadenza pagamento ICI.
Le motivazioni dello sciopero, non essendo intervenuti nuovi elementi per la composizione delle controversie in atto e non essendo giunte nuove convocazioni da parte aziendale, sono quelle contenute nel documento inviato all’Azienda, il 14 settembre 2011, per l’apertura del conflitto con specifico riferimento al primo argomento (PDR), oltre agli altri temi, per i quali si sono esauriti, con esito negativo, i tempi di raffreddamento previsti dall’art. 17 lettera B - punto 3 - terzultimo comma del CCNL dei dipendenti di Poste Italiane.