Sito in costruzione...

Messaggeria Istantanea





Furti postali, sei dipendenti arrestati per peculato a Brindisi

Brindisi - Sei persone, dipendenti di Poste Italiane Spa, sono state arrestate a Brindisi con l'accusa di peculato dalla polizia postale e delle comunicazioni per la Puglia.
Gli agenti hanno eseguito 4 ordinanze di custodia ai domiciliari e 2 in carcere, emesse dal gip di Brindisi nei confronti di 5 uomini ed una donna, tutti in servizio allo smistamento della corrispondenza di Brindisi. Agli indagati vengono contestati anche i reati di violazione, sottrazione e soppressione di corrispondenza, continuata ed aggravata, commessa da persona addetta al servizio postale. Secondo le indagini, i cinque si sarebbero impossessati di oggetti e valori vari, contenuti in buste e plichi.
L'indagine ha avuto inizio su segnalazione del direttore del CPD di Brindisi di Poste Spa, che nel febbraio 2011 ha denunciato un vistoso incremento del danneggiamento di corrispondenza contenente gadget ed oggetti di valore, ed inoltre di aver rinvenuto nel cestino raccolta rifiuti del reparto smistamento corrispondenza una busta lacerata e priva del contenuto. Pertanto, la Procura di Brindisi, d'intesa con la polizia postale, fece sistemare alcune microtelecamere nei locali interessati, che hanno cosi' documentato, a carico di ciascun indagato, numerosi episodi di rilevanza penale. Le buste ed i plichi venivano aperti, sottratti, a volte perfino sulla linea di produzione, il rimanente veniva disinvoltamente distrutto, accartocciato, in ogni caso sottratto al legittimo destinatario. I dettagli dell'operazione saranno illustrati in una conferenza stampa alle 11 presso la sala conferenze della Procura della Repubblica do Brindisi.