Ci giungono dai territori riscontri negativi rispetto alla non corretta o addirittura mancata informazione alla clientela da parte dell’Azienda sullo sciopero delle prestazioni straordinarie e aggiuntive proclamato dalle scriventi OO.SS. per il periodo 3 /30 corrente mese.
Ci corre l’obbligo ricordarvi quanto deliberato dalla Commissione di Garanzia inviatovi con nota del 10/10/2011, nella quale si ribadiva l’obbligo previsto dall’art. 2 comma 6, della Legge n. 146 del 1990, fatto alle “amministrazioni o alle imprese erogatrici di servizi… sono tenute a dare comunicazione agli utenti, nelle forme adeguate, almeno cinque giorni prima dell’inizio dello sciopero, dei modi e dei tempi di erogazione dei servizi nel corso dello sciopero…”. Spiace, quindi rilevare, che a tutt’oggi, a iniziativa intrapresa, l’Azienda non abbia adempiuto in maniera corretta ed univoca, su tutto il territorio nazionale, ad informare correttamente la cittadinanza sullo sciopero e, cosa ancora più grave, sulle modalità di erogazione del servizio stesso. Facciamo, inoltre, rilevare che da parte aziendale vengono sempre più spesso messe in atto goffe azioni, a volte al limite del comportamento antisindacale, tese ad ostacolare la normale adesione dei lavoratori alla protesta in atto. Chiediamo, infine, l’immediata e uniforme attuazione della delibera della Commissione di Garanzia su tutto il territorio nazionale attraverso idonee forme di pubblicità nei confronti della clientela e diffidiamo l’Azienda dal perpetrare qualsiasi forma di vessazione nei confronti dei lavoratori. In alternativa ci vedremo costretti a mettere in campo ferme e decise azioni volte a tutelare i diritti dei lavoratori.
Ci corre l’obbligo ricordarvi quanto deliberato dalla Commissione di Garanzia inviatovi con nota del 10/10/2011, nella quale si ribadiva l’obbligo previsto dall’art. 2 comma 6, della Legge n. 146 del 1990, fatto alle “amministrazioni o alle imprese erogatrici di servizi… sono tenute a dare comunicazione agli utenti, nelle forme adeguate, almeno cinque giorni prima dell’inizio dello sciopero, dei modi e dei tempi di erogazione dei servizi nel corso dello sciopero…”. Spiace, quindi rilevare, che a tutt’oggi, a iniziativa intrapresa, l’Azienda non abbia adempiuto in maniera corretta ed univoca, su tutto il territorio nazionale, ad informare correttamente la cittadinanza sullo sciopero e, cosa ancora più grave, sulle modalità di erogazione del servizio stesso. Facciamo, inoltre, rilevare che da parte aziendale vengono sempre più spesso messe in atto goffe azioni, a volte al limite del comportamento antisindacale, tese ad ostacolare la normale adesione dei lavoratori alla protesta in atto. Chiediamo, infine, l’immediata e uniforme attuazione della delibera della Commissione di Garanzia su tutto il territorio nazionale attraverso idonee forme di pubblicità nei confronti della clientela e diffidiamo l’Azienda dal perpetrare qualsiasi forma di vessazione nei confronti dei lavoratori. In alternativa ci vedremo costretti a mettere in campo ferme e decise azioni volte a tutelare i diritti dei lavoratori.