Domaso (Como) - Si infittiscono, nel territorio, le lamentele e le proteste nei confronti di Poste Italiane. Prima Carlazzo e San Bartolomeo, poi Pianello del Lario hanno denunciato gravi disservizi nella distribuzione della corrispondenza quotidiana. L'ultima segnalazione arriva da Domaso, dove da settimane vengono consegnate le sole raccomandate.
Si fa interprete del malcontento il sindaco, Pierangelo Leggeri, che ha inviato una lettera a tutti i livelli aziendali: «In questo periodo estivo - scrive il primo cittadino - estivo a Domaso dimorano circa 8 o 9mila persone. Proprio quando il servizio postale dovrebbe essere più efficiente si rileva un disservizio non da poco, con la corrispondenza che da settimane non viene distribuita. Il problema, come ho potuto constatare, è legato a carenza di organico: non ci sono portalettere a sufficienza. E' una motivazione che non ritengo sostenibile e a nome della cittadinanza e dei numerosi turisti e villeggianti che si trovano in paese, chiedo che vengano opportuni provvedimenti per risolvere questa imbarazzante problematica»
Si fa interprete del malcontento il sindaco, Pierangelo Leggeri, che ha inviato una lettera a tutti i livelli aziendali: «In questo periodo estivo - scrive il primo cittadino - estivo a Domaso dimorano circa 8 o 9mila persone. Proprio quando il servizio postale dovrebbe essere più efficiente si rileva un disservizio non da poco, con la corrispondenza che da settimane non viene distribuita. Il problema, come ho potuto constatare, è legato a carenza di organico: non ci sono portalettere a sufficienza. E' una motivazione che non ritengo sostenibile e a nome della cittadinanza e dei numerosi turisti e villeggianti che si trovano in paese, chiedo che vengano opportuni provvedimenti per risolvere questa imbarazzante problematica»