Una lettera unitaria Ugl, Cisl, Uil, Confsal avvia il percorso delle elezioni per il rinnovo delle RSU in Poste Italiane e le oo.ss. protestano per alcune pressioni volte a mobilizzare i Capisquadra lavorazioni interne.
Constatati i tempi disponibili, le scadenze e l'arco temporale estivo riservato alle ferie del personale, le organizzazioni sindacali sono pervenute unitariamente ad una richiesta presentata all'azienda per iniziare il percorso di rinnovo delle RSU in Poste Italiane.
La lettera sindacale chiede di aprire il confronto di merito sulle modifiche e gli aggiornamenti necessari al Protocollo RSU ed al Protocollo RLS, nonché per definire - subito dopo - il calendario delle votazioni per il rinnovo generale della rappresentanza su tutto il territorio nazionale.
Le OO.SS. Ugl Com, SLP Cisl, Uilposte, Confsal Com hannno individuato le tempistiche migliori, atte ad assicurare una massiccia partecipazione dei lavoratori al voto (elettorato attivo e passivo), escludendo il periodo contrattuale feriale dal 15 giugno al 15 settembre (riservato alle ferie),
La proposta è di fare svolgere le elezioni in due giorni consecutivi, come tradizione, nell’autunno del 2012.
Inoltre le OO.SS. di cui sopra hanno inoltrato una protesta a Poste Italiane per le convocazioni anomale di personale Capisquadra dei settori delle lavorazioni interne e le richieste pressanti a loro rivolte di presentare domanda presso altri centri come capisquadra portalettere o altra funzione di pari inquadramento. Infatti, di punto in bianco, l'azienda avrebbe deciso di abolire la figura del caposquadra lavorazione interne.
Se ciò fosse vero saremmo in presenza di una palese violazione, sia dell’accordo sui servizi postali del 27 luglio 2010, sia delle normali prassi di relazioni industriali concordate nel CCNL. Il sindacato ha chiesto di sospendere le iniziative in atto di mobilità del personale interessato.
La lettera sindacale chiede di aprire il confronto di merito sulle modifiche e gli aggiornamenti necessari al Protocollo RSU ed al Protocollo RLS, nonché per definire - subito dopo - il calendario delle votazioni per il rinnovo generale della rappresentanza su tutto il territorio nazionale.
Le OO.SS. Ugl Com, SLP Cisl, Uilposte, Confsal Com hannno individuato le tempistiche migliori, atte ad assicurare una massiccia partecipazione dei lavoratori al voto (elettorato attivo e passivo), escludendo il periodo contrattuale feriale dal 15 giugno al 15 settembre (riservato alle ferie),
La proposta è di fare svolgere le elezioni in due giorni consecutivi, come tradizione, nell’autunno del 2012.
Inoltre le OO.SS. di cui sopra hanno inoltrato una protesta a Poste Italiane per le convocazioni anomale di personale Capisquadra dei settori delle lavorazioni interne e le richieste pressanti a loro rivolte di presentare domanda presso altri centri come capisquadra portalettere o altra funzione di pari inquadramento. Infatti, di punto in bianco, l'azienda avrebbe deciso di abolire la figura del caposquadra lavorazione interne.
Se ciò fosse vero saremmo in presenza di una palese violazione, sia dell’accordo sui servizi postali del 27 luglio 2010, sia delle normali prassi di relazioni industriali concordate nel CCNL. Il sindacato ha chiesto di sospendere le iniziative in atto di mobilità del personale interessato.
