Il Tar del Lazio ha accolto il ricorso proposto da Poste Italiane ed ha annullato il provvedimento con il quale l'Antitrust, il 14 dicembre 2011, le aveva comminato alla una sanzione pecuniaria di 39,7 milioni di euro per asserito abuso di posizione dominante. Lo annuncia la societa' ricordando che la vicenda era nata da una segnalazione all'Antitrust presentata dalla concorrente Tnt. Nella sentenza di accoglimento del ricorso, spiegaPoste Italiane, ''e di conseguente annullamento del provvedimento dell'Antitrust, il Giudice amministrativo ha disposto anche l'annullamento del provvedimento dell'Autorita' Garante della concorrenza e del mercato del 10 novembre 2010 che rigettava gli impegni presentati da Poste Italiane all'Antitrust''.
