Molise - Deborah Di Vincenzo (Consigliere Regionale). Computer che funzionano male e dipendenti ridotti al lumicino. In una situazione del genere è facile immaginare che anche pagare una bolletta diventa complicato, figuriamoci effettuare operazioni più complesse. Questo quanto accade ultimamente negli uffici postali dei centri della Valle del Volturno dove, da settimane, gli utenti lamentano disagi. A protestare sono soprattutto gli anziani, costretti a file interminabili per riscuotere la pensione. Ma non solo. Difficoltà, infatti, si riscontrano per pagare semplici bollettini postali, per fare vaglia e raccomandate e per le ricariche delle carte postali on line. Stando a quanto si è appresi, sono enormi i disagi procurati dall'Ufficio Recapito del comune di Colli a Volturno che non riesce a distribuire la posta nei tempi e nei modi adeguati. A farsi portavoce della protesta è il consigliere regionale Tony Incollingo che ha inviato una lettera ai vertici dell'azienda per segnalare quanto sta accadendo e chiedere interventi adeguati. «Non si può tollerare che i cittadini debbano subire pesanti conseguenze, per l'inefficienza delle Poste Italiane che hanno il dovere di assicurare almeno i servizi fondamentali agli utenti – scrive Incollingo –. Quanto sta accadendo in questi giorni in alcuni paesi della nostra Provincia, è inaccettabile in quanto, oltre ai disservizi che causano gravi disagi, non si hanno certezze sui tempi di ripristino. Auspico che le Poste Italiane intervengano al più presto per trovare una soluzione adeguata che non arrechi ulteriori danni e disagi ai tanti utenti che ogni giorno usufruiscono dei servizi postali». La preoccupazione, inoltre, diventa ancor più grande, se si considera che tra breve inizierà il periodo delle ferie e, come ogni anno, i centri della Valle del Volturno saranno «invasi» dai turisti. Il rischio è perciò che i disagi potranno essere - inevitabilmente - maggiori. Per questo si rende necessario un invervento immediato da parte dei vertici dell'azienda.