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Messaggeria Istantanea





Attenti alla truffa

Computer -

Nuova e-mail truffa: come è già successo pochi mesi fa, alcuni malintenzionati si servono della posta elettronica per sottrare dati sensibili che, in seguito, saranno utili per violare il conto corrente privato. Questo tipo di operazione viene anche riconosciuta con il nome “phishing”.
L’e-mail che adesso sta di nuovo infestando la posta elettronica degli utenti comunica che Poste Italiane ha rilevato delle violazioni all’interno del account, a differenza del caso di truffa dell’anno scorso, in cui, invece, si comunicava la “vincita” di un bonus fedeltà. Punto in comune è la richiesta dei dati personali.
L’ispettore capo della polizia postale di Udine, Romeo Tugliozzi, spiega che “gli indirizzi Ip da cui provengono le e-mail sono quasi sempre stranieri, quindi la maggior parte dei malintenzionati prova ad agire da oltreconfine. Il suo consiglio è quello di cancellare immediatamente il messaggio di posta e, soprattutto, di non dare mai i propri dati personali”.
Bisogna sottolineare che Poste Italiane non invierà mai un messaggio di questo tipo e che, nel caso ci fosse stata una violazione del conto corrente, l'utente sarà contattato in altro modo. Si consiglia, perciò, di non fornire mai i propri dati personali a siti non sicuri e di cui non si conosce la provenienza.
Di seguito il testo che adesso imperversa su internet:
“Legga attentamente il seguente vademecum !
Gentile Cliente, a causa di un recente e massiccio attacco subito dal nostro sito postepay.it, durante il quale sono stati compromessi numerosi account di nostri clienti, siamo stati costretti a bloccare tutte le carte postepay in essere presso il nostro Istituto.
Il blocco e' temporaneo, e serve a cambiare i codici di utilizzo delle carte, rendendole inutilizzabili.
Per sbloccare la sua carta e ripristinarne il normale uso, dovra' verificare tramite inserimento dei suoi dati, di esserne il titolare, entro 48 ore dal ricevimento della presente.
In mancanza di tale verifica, la sua carta verra' bloccata DEFINITIVAMENTE.
EFFETTUI ORA IL PROCESSO DI VERIFICA”
Cosa fare se è già troppo tardi
Se vi accorgete di essere rimasti vittima di phishing per prima cosa cercate di salvare i soldi, per esempio trasferendoli su un'altra Postepay o tramite postagiro su un altro conto corrente BancoPosta. In questo modo, chi ha catturato il numero della Postepay la troverà vuota.

Se non potete effettuare questo tipo di operazione, allora è necessario bloccare immediatamente la carta telefonando al numero verde 800902122. Sarà fornito un codice di blocco. Conservatelo e sporgete denuncia ai carabinieri. Con la denuncia dei carabinieri e il codice di blocco recatevi in un ufficio postale per avere una nuova Postepay.